giovedì 29 settembre 2016

Prima volta da sola

Sino ad oggi nelle gare e negli allenamenti di orienteering Sofia è sempre uscita accompagnata da un adulto.
L'allenamento di questa sera era in un parco che conosciamo bene e dove Sofia è andata a giocare molte volte. Così è stata l'occasione perfetta affinché Sofia, armata di mappa e bussola, affrontasse il percorso da sola.
Ha raccontato che per trovare un paio di controlli ha chiesto aiuto, ma la maggior parte li ha trovati da sola.

mercoledì 28 settembre 2016

Preparare il colloquio di sviluppo

Domani ci sarà il colloquio con l'insegnante di Sofia per discutere degli obiettivi da raggiungere durante l'anno scolastico.
All'alunno è chiesto di prepararsi (anche) tramite un questionario dove ci sono delle affermazioni da commentare tramite uno stato d'animo a scelta fra tre (felice, neutrale, triste) che serviranno da traccia all'alunno per raccontare come va.

- Mi sento a mio agio a scuola
- Mi sento sicuro/protetto a scuola
- Mi sento bene durante gli intervalli
- Ho compagni (amici)
- Ci sono adulti con i quali parlare
- Sono puntuale
- Affronto il mio lavoro di scuola in maniera responsabile
- Posso lavorare con calma e tranquillità
- Lavoro senza disturbare gli altri
- Lavoro bene insieme ad altri

martedì 27 settembre 2016

Dove non arriva lo stato sociale...

Oggi io sono per lavoro ad Amsterdam.
Anette è per lavoro nel nord della Svezia.
La scuola che apre alle 6:30 e chiude alle 18:00 è comoda, e dove non arriva lo stato sociale per fortuna arrivano i nonni. Tack så mycket mormor Eivor och morfar Bosse ! (Molte grazie nonna Eivor e nonno Bosse!)

lunedì 26 settembre 2016

Telefonino a scuola

A scuola di Eleonora e Sofia il telefonino è una cosa che si lascia (spento) in un cestino quando si entra in classe la mattina e si ritira al momento di andare a casa. Eleonora mi ha raccontato che da un paio di settimane non possono usarlo per giocare neanche mentre aspettano di entrare in classe.

È stata quindi recepito con sorpresa di tutti l'invito della professoressa di matematica all'inizio della lezione di formare dei gruppi, prendere i telefonini e collegarsi ad una certa pagina del wi-fi della scuola.

Sulla pagina c'erano dei quesiti di matematica e di logica. Dopo che ogni gruppo aveva risposto apparivano la soluzione, la distribuzione delle risposte e la classifica di chi aveva risposto in maniera esatta e in quanto tempo.

La competizione ha coinvolto in maniera positiva tutti gli alunni. Giocando s'impara.

domenica 25 settembre 2016

Lidingöloppet

"Lidingöloppet" è una corsa campestre. È una delle quattro classiche svedesi. La versione per gli adulti è 30km. Se nell'arco di 12 mesi uno completa anche Vansbrosim (nuoto, 3km), Vasaloppet (sci di fondo, 90 km) e Vätternrundan (bici, 300km) riceve la medaglia "En svensk klassiker".

Lilla Lidingöloppet è la versione per bambini/ragazzi.
Sia Eleonora che Sofia oggi hanno corso la versione da 1700m. Nella categoria di Eleonora (ragazze nate nel 2005) i partecipanti erano 220 e arrivano da tutta la Svezia e anche dalla Finlandia. 
Eleonora è arrivata 14esima. 6'24" il suo tempo.

Sofia che correva nella categoria delle bambine nate

nel 2009, con il tempo di 7'40" è arrivata quarta, cosa che le è valsa anche il ricevere la medaglia sul palco. 

Io e Anette, che oggi festeggiamo 12 anni di matrimonio, ci siamo detti che i loro geni vengono da noi, quindi qualcosa di buono in questi anni l'abbiamo fatta.

venerdì 23 settembre 2016

Guerre Stellari

Questa sera abbiamo deciso di introdurre la quasi settenne Sofia alla saga di Guerre Stellari.
La domanda nasce spontanea: iniziare dall'episodio IV (il primo che uscì al cinema) o dal I episodio, partendo dal quale la storia risulta più comprensibile?

PS: Siamo partiti dal I Episodio. Sofia si è addormentata poco dopo metà film. Il fatto che di vederlo in inglese con i sottotitoli in svedese è ancora un po' troppo impegnativo per lei. La versione doppiata in svedese non esiste. Devo cercare i dvd a Milano. Durante la prima metà sembrava di assistere ad un film doppiato in Russia visto che io, Anette ed Eleonora ci alternavamo a raccontarle i dialoghi.

giovedì 22 settembre 2016

Quando manca la mamma

Ieri sera Anette era via per lavoro. Io già mi pregustavo una notte da solo nel lettone, spaparanzato nella classica posizione che nonno Carlo è solito definire con "sembri un bue squartato".
Illuso me...
La prima ad arrivare è stata Eleonora.
Si è portata l'immancabile Gatto Rosa, più tre altri peluche.
Dopo un po' è arrivata Sofia. Con sé aveva l'immancabile Felicia (elefantino di peluche), Vovsan (cane peluche che era di Anette da bambina), la bambolina Izzy e tre altri peluche.

mercoledì 21 settembre 2016

Zona di frontiera

Da un paio di giorni Eleonora ha rispolverato i playmobil. Mi affascina questo suo essere "tweeny", "in between", questa fascia d'età che non è più bambina, ma non è ancora adolescente. Passa dai playmobil a Hunger Games, dalla maglietta di Biancaneve ai primi top, ha le chiavi di casa e il cellulare, va da sola in bicicletta agli allenamenti di pallavolo, ma guai ad andare a letto senza il peluche preferito (e almeno un paio d'altri). Nel giro di pochi minuti passa dall'argomentare sulla propria crescita all'accovacciartisi in braccio con un bisogno di coccole giganti.
Non so cosa ci sia dopo questa frontiera. Immagino un viaggio tipo Star Trek.

martedì 20 settembre 2016

Il coccodrillo come fa...

Oggi ho chiesto a Sofia cosa avesse fatto a scuola. Risposta: "A matematica abbiamo fatto i coccodrilli".
All'espressione incuriosita del sottoscritto è seguita la spiegazione di Sofia. "Certo, i coccodrilli, quelli che al mattino si svegliano e hanno tanta fame, e quindi aprono la bocca verso dove c'è più da mangiare.".
Poi ha preso carta e penna e ha scritto.
3 > 2
"Così!"

lunedì 19 settembre 2016

Unire l'utile al dilettevole

Eleonora e Sofia giocano entrambe a pallavolo.
A entrambe piace (ogni tanti) rilassarsi guardando i cartoni animati.
Entrambe hanno bisogno di fare pratica di italiano.

Su YouTube si trovano le serie complete di Mimì e la nazionale di pallavolo e di Mila e Shiro due cuori nella pallavolo.

Credo potrebbero fare la maratona completa di entrambe le serie senza interruzione...

domenica 18 settembre 2016

Biscotto svedese

Domani è il compleanno di mamma Anette. Come da tradizione la sveglieremo con la colazione a letto. Per l'occasione Eleonora ha voluti fare dei biscotti di pasta frolla. Ha voluto però aggiungere del colorante da pasticceria per creare l'effetto "bandiera svedese".

Da notare che domani sia Eleonora che Sofia avranno la foto di classe e quella individuale per l'annuario della scuola. Era tanto che non le vedevo scegliere così meticolosamente i vestiti per il giorno dopo!

sabato 17 settembre 2016

Mentre oggi Eleonora stava facendo dei muffin si è avvicinata con aria seria Anette, l'ha fermata, le ha detto che l'impasto non le sembrava a posto e le ha chiesto di assaggiarlo. Dopo un primo assaggio ne ha fatto un secondo, poi sorridendo un terzo e ha accennato a farne un quarto.
Commento di Eleonora: "Mamma! Queste cose me le aspetto da papà, ma non da te!"

venerdì 16 settembre 2016

Rose rosse per te, ho portato stasera

Questa sera sono arrivato a casa con un mazzo di fiori per Anette.
Eleonora mi ha visto e ha detto: "Papà, che favore hai bisogno che la mamma ti faccia?"

giovedì 15 settembre 2016

Come Pippi

Sofia ha deciso di fare come Pippi: dorme con i piedi dove c'è il cuscino e la testa dove sino a ieri aveva i piedi.
L'ho scoperto quando sono andato a darle il bacio della buonanotte. Al buio...

mercoledì 14 settembre 2016

Corso di italiano per Sofia

Con l'ingresso nella scuola Sofia ha guadagnato il diritto all'ora di sostegno di "hemspråk", la lingua che si parla a casa. Ha la stessa insegnante di Eleonora, ma fanno lezione a orari diversi, prima c'è l'ora dei bambini più piccoli e poi di quelli più grandicelli.
Sofia ha lezione assieme ad un altro bambino, che va in un'altra scuola (vicina), ma che viene a fare l'ora di italiano nella scuola di Sofia ed Eleonora che è più grande e ha più bambini che parlano italiano.
Sofia è stata contentissima.
Appena mi ha visto, con voce esaltata mi ha detto: "Oggi a lezione di italiano ho imparato una parola nuova!  ...però non mi ricordo quale..."

martedì 13 settembre 2016

L'unicorno

Oggi è stata una di quelle giornate per cui vale la famosa storiella:
Babbo Natale: "Dimmi, allora, cosa vorresti?"
Io: "Un unicorno rosa per Sofia"
Babbo Natale: "Dai, su, niente fantasie, sii realista"
Io: "Va bene, una settimana senza impegni accavallati e dove ogni giorno ho cinque minuti per riuscire a bermi il caffè caldo"
Babbo Natale: "Di che colore hai detto l'unicorno?"

Alle 16:55 mi squilla il cellulare. Era Eleonora. "Papà, perché non sei ancora qui a scuola per la riunione dei genitori che inizia alle 17:00?"
Scambio veloce di telefonate con Anette, che era appena passata a prendere Sofia che alle 17:30 ha il corso di nuoto (mentre io avrei dovuto portare agli allenamenti di pallavolo che iniziano alle 17:45 Eleonora). Entrambi avevamo saltato la riga nelle lettere della settimana delle ultime due settimane che annunciavano la riunione. Abbiamo quindi deciso che avrei presenziato alla riunione.
Dilemma: Cosa fare con Eleonora. Lei adora gli allenamenti di pallavolo, solo che il martedì sera sono in una palestra a circa 3km da casa. Lei ha suggerito di andarci in bici. È una strada per metà percorso su ciclabile, ma con un pezzo su strada trafficata.
Scambio veloce di opinioni con Anette e nuovo atto di fiducia verso Eleonora, che è andata a casa a prendere la bici e poi è andata da sola in bici agli allenamenti.
Quando sono andato a prenderla mentre pedalavamo sulla strada del ritorno mi ha anche fatto notare che un pezzo che di solito le faccio fare in strada quando andiamo io e lei in bici agli allenamenti in realtà ha dall'altro lato della strada la ciclabile, che lei ha preso (al contrario di quanto faccio io).
C'è da stare più sicuri quando va da sola che quando è con me...

lunedì 12 settembre 2016

Compiti tecnologici

La "lettera della settimana" di venerdì scorso sul diario digitale di Eleonora conteneva le istruzioni per i compiti di storia e per quelli di inglese.
Quelli di storia prevedono la visione di alcuni filmati sul canale internet dedicato all'istruzione della tv di stato. http://www.ur.se/about-ur
Quelli di inglese sono anche loro dei prodotti digitali accessibili tramite un codice stampato nel libro di testo di Eleonora.
Da un lato tutto ciò è comodo, interattivo, permette verifiche dirette online e non comporta (grandi) sprechi di carta. Dall'altro mi chiedo se la mancanza di connessione internet sarebbe una scusa giustificata per non fare i compiti...

domenica 11 settembre 2016

Giornata di sorprese

La giornata è iniziata senza sorprese: colazione a letto con torta (con candeline) portata da Anette e dalle bimbe mentre mi cantavano gli auguri.
Poi siamo andati ad Hagaparken (il parco di Haga, a Solna) dove si svolgeva Idrottens dag (il giorno dello sport) il cui evento principale è Prins Daniels lopp, la corsa del principe Daniel, marito della principessa e futura sovrana Victoria. È una corsa che attira circa 1500 bambini dai 6 ai 12 anni.
La prima sorpresa è stata Sofia. Correva 700 metri di corsa campestre nella classe di maschi e femmine nati nel 2009. È arrivata fra le prime dieci, Seconda (o terza) fra le femmine.
Poi è stato il turno di Eleonora, che ha corso nella categoria maschi e femmine nati nel 2004 e nel 2005. Tre giri del percorso da 700 metri, per un totale di 2100 metri facendo tre volte quella che lo speaker chiamava mördarbacken, "la salita assassina".
È arrivata terza assoluta.
Dopo aver provato un po' di sport di tutti i tipi (dalla pallamano al frisbee passando per il footboll americano, il tiro con l'arco e anche una delle specialità delle paraolimpiadi) Eleonora è sparita. Ci ha detto che andava a provare uno sport.
Dopo una mezz'oretta è tornata con una coppa. Aveva vinto il mini torneo di "braccio di ferro". Tre incontri ad eliminazione diretta. In semifinale ha battuto in un incontro durato sei (!) minuti una sua coetanea che gioca a hockey su ghiaccio e che vista la stazza e il primo incontro tutti davano per favorita. In quella coppa ci sono tutta la sua tenacia, energia, indipendenza, gioia e voglia di misurarsi con una adolescenza che arriva a falcate grandi come le sue durante la Prins Daniels lopp.


sabato 10 settembre 2016

Festa a sorpresa

Questa mattina Anette mi ha chiesto se potevo farmi entrambi gli allenamenti di pallavolo (Sofia 9:30-10:30, Eleonora 11:00-12:30) visto che lei aveva da fare delle commissioni.
Sono quindi andato con Sofia al primo allenamento, finito il quale ci ha raggiunti Eleonora.
Una volta tornati a casa Eleonora mi ha detto di entrare dalla porta sul retro.
Appena ho girato l'angolo: SORPRESA!
Anette aveva organizzato una festa per me (che compio gli anni domani).
Ho poi scoperto che Eleonora e Sofia sapevano tutto, e che Eleonora aveva partecipato alla preparazione della torta e del barbecue mentre io ero con Sofia.
Non avevo sospettato nulla, e le bimbe sono state veramente eccezionali a mantenere il segreto e a non farmi sospettare nulla.

venerdì 9 settembre 2016

L'indipendente

Il doposcuola di Eleonora oggi pomeriggio era chiuso. Avevamo quindi deciso che sarebbe venuta da me in ufficio, anche perché il venerdì pomeriggio c'è la tradizionale "fika" (pausa caffè tutti insieme, da noi con dolcetti alla cannella, al cardamomo e alla crema).
Questa sera però aveva una festa di compleanno, e non aveva ancora comprato il regalo. È quindi passata velocemente da me in ufficio, mangiato il dolcetto (cannella ripieno di crema), preso i soldi, andata al centro commerciale a prendere il regalo, è poi ripassata in ufficio  (ma il resto non me l'ha dato...), e quindi ha deciso di andare a casa a fare delle palline al cioccolato e cocco da regalare alla sua amica. È una cosa che fa da un paio di feste a questa parte: oltre al regalo comprato porta anche u  piccolo regalino extra, dei dolcetti fatti da lei, come tocco personale. L'ultima volta per una compagna intollerante al glutine ha fatto dei biscotti con le nocciole tritate finissime (al posto della farina) ricoperti in parte di cioccolato che erano squisiti.
Quando sono arrivato a casa era tutto pronto,  impacchettato alla perfezione, la cucina era (quasi) immacolata e lei era pronta per andare alla festa.
Oramai è indipendente.

giovedì 8 settembre 2016

Riflessioni sulle merende

Oggi ho portato Eleonora e Sofia agli allenamenti di orientamento. Mentre facevamo il percorso scuola-casa abbiamo visto che il nostro baretto preferito era aperto. È il magazzino di uno svedese geniale che vende caffè e macchine per caffè ai ristoranti, ma che due pomeriggi alla settimana è aperto al pubblico. Fa un cappuccio strepitoso. Lui è un vero nerd del caffè. È talmente bravo che regolarmente va in Italia a fare ai baristi italiani i corsi di analisi sensoriale del caffè. Morale, la merenda da lui è stata dolce (ha degli ottimi pasticcini giganti).
Durante l'allenamento ho notato come Eleonora, finita la carica dello zucchero, fosse molto più irritabile di quando fa merenda con pane integrale e formaggio. È una cosa che seguo dai tempi in cui la allenavo a calcio (e che quindi dovrei avere imparato...): merenda ricca di zuccheri = picco glicemico con grande carica e crollo appena finisce lo zucchero; merenda con fibre e meno zucchero = energia e continuità per tutto l'allenamento.
In entrambi casi poi non va dimenticato il bere.
Aggiorno l'agenda e nel promemoria dei suoi allenamenti ne metto uno per me sulla merenda.

martedì 6 settembre 2016

Meglio lo svedese

In piscina.
Sofia: "Guarda papà, faccio sjöstjärnan, la stella marina!"
Io: "Ah, fai il morto"
Sofia: "Preferisco come si dice in svedese..."

lunedì 5 settembre 2016

Doposcuola utile

Al doposcuola oggi Eleonora ha imparato a fare dei segnalibri particolari. Si mettono sulla pagina per tenere il segno e hanno la forma di faccine divertenti. Dopo i coltelli spalmaburro ecco un'altra cosa utile che prevedo verrà fatta in quantità industriali.
Parenti e amici si preparino a riceverne :-)

domenica 4 settembre 2016

Giochi senza corrente

Giorno da nonna Eivor e nonno Bosse, nel piccolo paesino dove una volta ogni due anni il soprano Ann Sofie von Otter fa un concerto per raccogliere fondi da dare in beneficenza  (lei, che nel paesino ha la casa di campagna, non chiede cachet per questo concerto).

Eleonora e Sofia hanno deciso di dedicarsi alle attività che si fanno in campagna dai nonni: giochi che non richiedono tablet e/o elettricità, leggere i giornalini che ci sono in soffitta e che risalgono a quando mamma Anette aveva la loro età, giocare con gatto Simon e oziare.

Sofia dice che giocare a Othello "analogico" richiede più concentrazione, visto che sul tablet vengono girate automaticamente le pedine.

sabato 3 settembre 2016

Il contributo di Eleonora e Sofia alla festa dei gamberi

Questo è il periodo della "Festa dei gamberi" (kräftskiva), che secondo tradizione vengono consumati accompagnati da una torta salata al formaggio Västerbotten.

Questa sera avevamo la festa con i vicini. La novità di quest'anno è che la nostra torta è stata preparata da Eleonora e Sofia (sotto la guida di Anette).

venerdì 2 settembre 2016

Piccoli segni di fiducia che aumentano l'autostima

Questo fine settimana Eleonora e Sofia hanno un paio di feste di compleanno. C'erano quindi da prendere i regali. Il centro commerciale è di fianco al mio ufficio, che dista da casa 5-600 metri. Ho quindi chiesto ad Anette se se la sentiva di far fare la strada alle bimbe da sole, che poi io le avrei aspettate davanti all'ingresso del centro. È un percorso che Eleonora ha fatto da sola tante volte, ma mai con la responsabilità di avere con sé Sofia. Ed è un percorso che Sofia non ha mai fatto senza un adulto.

Se la sono cavata benissimo.

Lo ammetto: io ho prima cercato un posto dal quale potessi vederle durante una parte dell'ultimo pezzo (e ho visto che hanno attraversato proprio con attenzione anche l'incrocio senza semaforo), poi, quando avevano da fare solo l'ultimo isolato, mi sono spostato verso il posto esatto dell'appuntamento.
Anche loro hanno fatto finta di nulla,  nessun "hai visto come siamo state brave?", ma si vedeva che si sentivano una spanna più alte.

giovedì 1 settembre 2016

La materia a scelta

Eleonora ha la possibilità di scegliere a quale materia allocare un'ora extra alla settimana.
Su cinque materie può indicare l'ordine di preferenza.
Le maestre poi cercheranno di strutturare le lezioni di conseguenza.
Classifica di Eleonora partendo dalla scelta preferita:
- Musica
- Svedese
- Disegno
- Matematica
- Inglese